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:::>>> Alla ricerca delle coccole perdute > Recensione di Gabriella Costa
 

Il libro di Giacobbe al di là del tono colloquiale, in vari punti scherzoso e ironico, con un vocabolario accessibile a tutti, vuole essere una accurata analisi sullo sviluppo delle tre personalità : Bambino, Adulto, Genitore, che coesistono in noi giocandosi tutto il nostro benessere, il nostro rapporto con gli altri, la nostra felicità e i conseguenti meccanismi che non permettendo una loro evoluzione naturale portano alla nevrosi. Una sorta di manuale divulgativo di psicologia evolutiva risultato di una decennale pratica clinica dell’autore che ha visto nella cronicizzazione della personalità infantile la genesi delle nevrosi più diffuse.
La teoria su cui si basa Giacobbe è quella dell’Analisi Transazionale di Eric Berne che aveva colto le tre differenze di comportamento che una stessa persona presenta in un arco di tempo : una richiedente, che ha sempre bisogno di qualcuno per la sua sopravvivenza, il Bambino, un’altra autosufficiente che non dipende da nessuno, esamina la realtà tenendo conto dei dati, formulando analisi e valutazioni, l’Adulto, ed infine una che è capace di amore essendo accettante e affettuosa  esercitando  la propria autorevolezza, il Genitore.
La teoria di Berne sugli  “stati dell’IO” e sulla conseguente dinamica dei rapporti (transazioni) interpersonali ha avuto il merito di chiarire molti aspetti della comunicazione umana riscuotendo un notevole successo.
Il presente saggio, che accoglie come fondamentale la differenziazione comportamentale evidenziata da Berne, si dedica tuttavia all’approfondimento dell’analisi della personalità individuale indipendentemente dai rapporti interpersonali.
Lo sviluppo delle tre personalità, dice Giacobbe, dovrebbe essere un processo naturale che si attua  attraverso uno sviluppo psichico organico e completo nel corso della nostra evoluzione biologica. Quindi tutti dovremmo avere a disposizione queste tre personalità, ma pochi  portano a compimento questo processo, una gran parte di persone rimangono bambini. Paure, fobie, panico, ansia, depressione sono tutte manifestazioni di una personalità infantile non evoluta, sempre alla ricerca di amore, sicurezza, coccole. Inoltre la strada per diventare Adulto e poi Genitore consapevole e amorevole è sicuramente molto più difficile nelle società ricche e industrializzate dove, resasi superflua la lotta per la sopravvivenza, l’eccesso di protezione e affettuosità di padri e madri non permette ai figli di crescere facendone quindi bambini camuffati da adulti. Ecco che il saggio di Giacobbe ci insegna in modo serio e scientifico ma anche allegro e ironico una serie di 'vie di fuga' per capirsi meglio e provare a migliorare le proprie relazioni con chi ci è più caro. Esso inoltre è un inno al recupero dell’equilibrio essenziale per potere usufruire appieno, in maniera armonica,  delle tre personalità che la natura ci mette a disposizione imparando, quando la situazione lo richiede,  a fare il bambino giocando, chiedendo aiuto e facendosi umili, a fare l’adulto autoaffermandosi dominando l’ambiente, a fare il genitore amando e dedicandosi agli altri. “La vita è varia, è una sinfonia con molti toni e molti registri, ora tragica, ora comica, ora seria, ora giocosa. La persona psichicamente sana, psicologicamente evoluta, sa vivere la vita in tutti i suoi toni, in tutti i suoi registri, sapendo essere ora bambino, ora adulto ora genitore. Ora serio, e impegnato, ora allegro e giocoso” (pag.170).
Nell’ultima parte del libro, Giacobbe amplia la sua teoria introducendo una quarta personalità: la coscienza, o buddhità intesa come stato di consapevolezza cioè la funzione cerebrale che ci permette di autoosservarci, “con essa, noi diventiamo coscienti delle nostre emozioni, dei nostri pensieri, dei nostri atti. Da osservatori del mondo esterno diventiamo osservatori di noi stessi” (pag.205).  La personalità del buddha, per Giocobbe, non conclude solo il ciclo di strutturazione delle nostre personalità naturali ma è anche e soprattutto quella che ci salva dalla nevrosi e quindi dalla sofferenza. La sua grande forza risiede nel potere di dirigere consapevolmente e intenzionalmente la nostra vita. Essa è inoltre il culmine della nostra evoluzione psicologica, quella a cui tutti dobbiamo tendere e che ci differenzia dagli animali

Giulio Cesare Giacobbe, una laurea in Filosofia in Italia e il ph.D in Psicologia negli Usa, insegna Fondamenti delle discipline psicologiche orientali presso l'Università di Genova. Con Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi al vita, edito nel 2003 da Ponte alle Grazie, ha raggiunto un grande successo di pubblico. Di seguito ha pubblicato Alla ricerca delle coccole perdute (Ponte alla Grazie 2004), Come diventare un Buddha in cinque settimane (Ponte alla Grazie, Settembre 2005), l’ultimo libro uscito è Come diventare bella ricca e stronza (Mondadori Marzo 2006)

Tutti i libri di Giulio Cesare Giacobbe

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Alla ricerca delle coccole perdute
Una psicologia rivoluzionaria per il single e per la coppia
Giulio Cesare Giacobbe
Prezzo € 6,20
Ponte alle Grazie
Pagg. 214
Formato: 13,5x20,5 - Edizione economica cartonata
Anno: 2004

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